Un recente video mostra un test di incendio condotto in laboratorio da Luke Bisby, noto esperto chiamato nell’inchiesta sull’incendio della Grenfell Tower di Londra.
L’esperimento ha coinvolto un pannello di rivestimento esterno in materiale composito ACM, costituito da due lamine in alluminio che racchiudono un nucleo di polietilene al 100% da 3 mm. Proprio questo materiale è stato utilizzato, al posto di quello previsto dal progetto, nella ristrutturazione della Grenfell Tower.
La prova al fuoco
L’esperimento ha dimostrato che, in specifiche condizioni di riscaldamento radiante, il materiale composito inizia a sciogliersi, delaminarsi e bruciare rapidamente, diffondendo il fuoco verso il basso.
Questo avviene prima che altri fattori, come il formato del pannello, i dettagli dei giunti, il fissaggio dei rivetti o l’attaccatura delle cassette, possano influenzare il comportamento del prodotto in caso di incendio.
È importante notare che l’esperimento è stato condotto indipendentemente dalle condizioni meteorologiche esterne, come il vento.
Esperimento 45: dettagli tecnici
Luke Bisby, professore all’Università di Edimburgo, ha eseguito l’Esperimento 45 come parte del suo primo pacchetto di lavoro per l’inchiesta sulla Grenfell Tower.
Ha utilizzato un quadrato di 100 mm di materiale composito Alcoa Reynobond con due rivestimenti in alluminio da 0,5 mm e un’anima di polietilene al 100% da 3 mm.
Normative di sicurezza antincendio: Test BS 476 Parte 6 e 7
Per ottenere la Classe 0 secondo i criteri approvati dal Ministero, attualmente il materiale deve superare i test BS 476 Parte 6 e 7.
Dopo il 1987, per testare i prodotti termoplastici, l’apparecchiatura di prova è stata dotata di un telaio raffreddato ad acqua. Questa modifica ha rappresentato un cambiamento sostanziale nei test per la Classe 0, come citato nel Documento approvato del 1985, Parte B Sicurezza antincendio.
I test BS 476 Parte 6 e 7 sono basati su condizioni di riscaldamento riproducibili e mirano a valutare la propagazione del fuoco prima che altri fattori pratici possano influenzare i risultati.
In questo specifico test però il materiale composito in alluminio con un’anima in polietilene al 100% non fonde ai bordi, non si delamina e non brucia, ottenendo facilmente la Classe 1 grazie al telaio raffreddato ad acqua utilizzato durante il test.
Da notare che il pannello risulta certificato essere in classe europea B-s1,d0 secondo la EN 13501-1.
Considerazioni sul test e prospettive future
L’esperimento condotto da Luke Bisby ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza dei materiali compositi utilizzati nei rivestimenti esterni degli edifici: nonostante il materiale testato avesse ottenuto la Classe 0 nei test previsti dalla normativa, il comportamento osservato in condizioni di riscaldamento radiante pone seri dubbi sulla sua sicurezza in situazioni reali di incendio.
Sarebbe utile condurre ulteriori test su materiali compositi recuperati da edifici incendiati, come la Grenfell Tower, per confrontare i risultati con quelli ottenuti in laboratorio. Inoltre, rivedere e aggiornare le normative di sicurezza antincendio potrebbe migliorare la sicurezza degli edifici e prevenire tragedie simili in futuro.
Per ulteriori dettagli sull’Esperimento 45 e le prove sperimentali sull’incendio della Grenfell Tower, è possibile visitare il sito web ufficiale dell’inchiesta qui.